Claude Barras, Svizzera 2016, 70'
Icaro, detto Zucchina, è un bambino che quando perde la madre si sente solo al mondo. Verrà però mandato a vivere in una casafamiglia dove conoscerà tanti altri bambini con storie difficili alle spalle. Alcuni possono essere scorbutici, ma hanno anche tanto affetto da regalare e poi c’è la dolce Camille… forse a nove anni, se hai degli amici e stai scoprendo l’amore, la vita può riprendere colore.
Sinossi
Zucchina, il protagonista principale di questo film d’animazione, dopo la morte della madre pensa di essere rimasto solo. Verrà condotto in un foyer dove farà conoscenza di altri bimbi come lui e dove imparerà a condividere le proprie esperienze, le proprie emozioni e le regole di vita della casa dove gli educatori e la direttrice cercano di rendere la vita dei bimbi la più regolare possibile, nonostante il loro passato molto difficile.
Paul, Rosys, Camille, Simon, Alice, Ahmed, Zucchina e altri ancora cercheranno di ricreare, giorno dopo giorno, le regole che permetteranno loro di vivere insieme, affrontando momenti di sconforto e di gioia.
La trasferta in montagna con tutto il gruppo permetterà a tutti di sentirsi come gli altri bimbi, accompagnati da adulti che credono in loro e rafforzando i legami creati presso il foyer.
Approfondimento
Il film del regista svizzero Claude Barras è stato ideato a partire dal romanzo di Gilles Paris, Autobiographie d’une courgette e la preparazione è durata due anni. Il film è stato concepito come film d’animazione dove i personaggi costruiti con plastilina colorata sono filmati con la tecnica frame by frame/ stop motion: ogni movimento è fotografato poi il pupazzi è rimesso nella posizione originaria, per dare il senso del movimento. Gli occhi molto grandi sono la particolarità di questi personaggi. Con questa caratteristica le emozioni espresse sono più evidenti . “I loro occhi enormi, spalancati sul mondo, danno un contributo essenziale all’empatia e alle emozioni”, dirà il regista.
Il successo del film è stato tale da guadagnarsi anche una nomination al premio Oscar per il miglior film straniero.
Claude Barras ha affermato che con questo film ha voluto rendere omaggio a tutti quei bambini feriti dalle vicissitudini della vita, trascurati e maltrattati che fanno del loro meglio per andare avanti e
convivere con le loro ferite con grande coraggio.
Spunti didattici
- Diritti dei bambini (dichiarazione dei diritti dell’ONU)
- Emozioni: paura gioia tristezza disgusto ...ne conosci altre?
- pensi sia utile esprimere le proprie emozioni?
- nel film quali sono state le emozioni, secondo te, più presenti?
(Paragona anche con la scheda didattica di Cinemagia 2016 del film “Inside-Out”)
- Vivere in famiglia/vivere in un foyer
- cos’è un foyer? Cos`è una famiglia?
- conosci ragazzi che non vivono con i propri genitori?
- vantaggi e svantaggi di vivere in un foyer/in famiglia
- L’Amicizia
- fare elencare le situazioni in cui si pensa che l’amicizia sia fondamentale (partire dal film)
- perchè si ritiene di essere amici di qualcuno e nemici di qualcun’altro? (partire dal film)
- la scuola è un luogo in cui si intrecciano anche relazioni d’amicizia: trovi vera o falsa questa
affermazione?
- Identificare le parole che feriscono e quelle che guariscono nel tuo quotidiano